Il magazine “Jota primordiale” è stato realizzato da un gruppo di bambini dai 9 ai 12 anni di un Ricreatorio (centro dopo scuola) del Comune di Trieste. I bambini hanno scelto liberamente di partecipare e hanno lavorato per sei mesi, un pomeriggio alla settimana, con la presenza di un educatore del Ricreatorio e 2-3 facilitatori di Sissa Medialab.

I bambini sono stati completamente liberi di strutturare la rivista come volevano: formato, colori, impaginazione ecc.

L’unico vincolo? Trattare la ricerca scientifica che si svolge nelle istituzioni locali.

E potevano farlo da qualunque punto di vista fosse interessante per loro.

I bambini hanno lavorato incaricandosi di tutte le figure professionali relative al giornalismo, dal reporter al fotografo all’operatore video al responsabile del fact checking ecc., e hanno prodotto articoli, interviste, reportage, foto, video con un risultato molto soddisfacente che è stato apprezzato anche dai coetanei ai quali è stato sottoposto per la valutazione.

Il magazine è stato stampato in 5000 copie e distribuito nelle scuole di Trieste.

Nell’ambito di un progetto promosso da Sardegna Ricerche, sedici ragazzi di quarta superiore sono stati coinvolti nel campus estivo Science Reporter e hanno realizzato un blog per i loro coetanei “Dove mi butto? Blog di scienza per giovani confusi”.

Science Reporter si è svolto nel giugno 2013. Per cinque giorni 8 ragazze e 8 ragazzi, provenienti da tutta la Sardegna, hanno vissuto dentro Sardegna Ricerche intervistando ricercatori, visitando laboratori e producendo i materiali che hanno caricato nel blog con il supporto di sei facilitatori di Sissa Medialab.

Ai ragazzi sono stati forniti gli strumenti necessari per poter svolgere il lavoro del giornalista nel modo più professionale possibile.

I ragazzi hanno autonomamente pensato al tipo di prodotto che volevano realizzare nel corso della settimana e a chi volevano rivolgersi. Quello che hanno progettato è un blog rivolto a ragazzi quasi loro coetanei, 18 - 25 anni, persone che si affacciano in un mondo in cui devono fare scelte, votare, decidere il percorso di studio e professionale.

Il risultato del campus è stato molto positivo: i ragazzi hanno dimostrato di avere molta iniziativa, creatività ed eccellenti capacità giornalistiche; inoltre sia il blog che la pagina facebook hanno avuto da subito centinaia di visualizzazioni.

“Dove mi butto” non è terminato assieme al campus: i ragazzi hanno continuato a scrivere, creando nuove rubriche e nuove linee di sviluppo.

Nell'estate del 2014 è stata ripetuta l'esperienza del campo di giornalismo scientifico "Science Reporter" durante il quale 16 ragazzi di terza superiore hanno realizzato il blog per i loro coetanei “Mondo sul vetrino. Il presente fra 20 anni ”.

Dopo aver ricevuto delle nozioni di base sul giornalismo e la comunicazione i ragazzi hanno riflettuto sul tipo di prodotto che volevano realizzare: target, taglio, contenuti. Il risultato è un blog che vuole raccontare la scienza anche alle persone che generalmente non si interessano di scienza; allo stesso tempo si concentra sulle conseguenze che la ricerca avrà in futuro sulle persone, sia gli aspetti positivi che quelli negativi.

Per quattro giorni le 8 ragazze e gli 8 ragazzi, provenienti da tutta la Sardegna, hanno vissuto

dentro Sardegna Ricerche intervistando ricercatori, visitando laboratori e producendo i materiali che hanno caricato nel blog con il supporto di sei facilitatori di Sissa Medialab.

Oltre al blog i ragazzi hanno aperto il canale youtube per caricare i materiali multimediali, e un profilo sui social, in particolare su facebook e twitter, per diffondere tra i coetanei il loro lavoro.

L'ultimo giorno del campo estivo ha visto i ragazzi presenti al festival dell'innovazione SINNOVA di Cagliari.

Durante la manifestazione i giovani science reporter hanno conosciuto ricercatori e imprenditori. Come una redazione hanno deciso chi intervistare e hanno realizzato una diretta streaming dell'evento visibile sul loro canale youtube.